La raccolta del saraceno

Anche il grano saraceno (bio a modo nostro) è stato raccolto!

Prima la semina, poi la crescita, oggi finalmente è giunto il momento del raccolto . Un’attività importante, non solo perché chiude il cerchio dell’annata produttiva e premette finalmente di raccogliere i frutti del duro lavoro stagionale, ma anche per la valenza sociale e aggregativa di questa operazione.

Infatti, il momento del taglio, della battitura, della separazione dei semi e della macina, hanno coinvolto gli abitanti della Comunità “Cjasaluna Paola Fabris” ma anche alcune famiglie del territorio. Un clima di festa ha fatto da sfondo alle varie operazioni iniziate ai primi ore del mattino che si sono poi concluse al calar del sole.

La sceneggiatura è quella di altri tempi, dal taglio del raccolto alla battitura effettuata a mano. Quindi si è passati alla separazione del grano con l’antica spulatrice . L’operazione successiva è stata quella della setacciatura dei grani, necessaria per separare il saraceno da altri semi presenti nella raccolta. Infine, solo per il raccolto già a maturazione completa e con la giusta grado di umidità presente, si è passati al mulino con macine in pietra, essenziali per non alterare il prodotto finale e permettere che possano essere mantenute tutte le caratteristiche presenti nel saraceno.La farina ottenuta è stata prima settaccata per rimuovere le impurità presenti, poi confezionata in sacchetti da 750 gr e infine messa “sotto vuoto”.

In questa meravigliosa sceneggiatura non potevano mancare gli straordinari attori, alcuni di questi si sono verificati per un giorno da provetti agricoltori, altri professionisti del mestiere. Quello che però ha reso il tutto magico è l ‘ intreccio delle generazioni presenti. Da una parte i bambini che giocavano divertiti tra i covoni della paglia, dall’altro i più anziani che durante il lavoro ricordavano, con una dolce melanconia, i tempi passati, la diversità in lavorazioni e lifestyle.

Se dovessimo chiederci perché esiste l’ OrtoAttivo forse la spiegazione è proprio questo: coltivare bio, integrare persone con diverse abilità e creare momenti di socializzazione.  

Il grano saraceno è sicuramente stato un’ottima occasione per raggiungere i nostri obiettivi.

Per approfondire l’argomento sui benefici derivanti dal grano saraceno, puoi rivedere un precedente post, cliccando QUI .

Articolo di Francesco Osquino

Orto attivo macina grano saraceno
Covoni di grano saraceno
La battitura del saraceno
Separazione grano saraceno
Separazione del grano saraceno con spulatrice
Fase di setacciatura
Macina con mulino in pietra

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